Video: Corso di Fotografia #3 - Modalità di scatto 1 2024
La modalità Flash sulla Nikon D3300 determina come e quando il flash si accende. La prossima sezione presenta le varie opzioni; successivamente, puoi trovare i dettagli su come regolare le impostazioni.
La fotocamera offre le seguenti modalità di flash, rappresentate nei display Informazioni e Vista dal vivo dai simboli che si vedono nei margini qui.
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Auto: La fotocamera decide se il flash scatta. Questa modalità non è disponibile nelle modalità P, S, A, M.
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Flash disattivato: Nel modo di esposizione automatica o nelle modalità scena ed effetto che consentono il flash, scegliere questa modalità flash per evitare che il flash scocchi. (Nelle modalità P, S, A e M, è sufficiente chiudere l'unità flash se non si desidera utilizzare il flash.)
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Fill Flash: È possibile pensare a questa modalità, disponibile in P, S, A e M, come normale flash. Potresti anche sentire questa modalità chiamata forza lampeggiare perché il flash si attiva indipendentemente dalla quantità di luce disponibile.
Sebbene molte persone considerino il flash come un'opzione di illuminazione per interni, aggiungere il flash può anche migliorare le foto in esterni. Dopo tutto, la tua fonte di luce principale - il sole - è sopra la testa, quindi anche se la parte superiore del soggetto può essere adeguatamente illuminata, la parte frontale richiede in genere un'illuminazione aggiuntiva.
Ad esempio, questa figura mostra un'immagine floreale scattata con e senza flash. Il piccolo tocco di luce fornito dal flash incorporato è utile anche quando si riprendono soggetti che sono leggermente ombreggiati. Per i ritratti all'aperto, un flash è ancora più importante per illuminare correttamente il viso.
La ripresa con il flash in condizioni di luce intensa comporta tuttavia un paio di complicazioni.
L'aggiunta del flash ha prodotto una migliore illuminazione e un leggero effetto riscaldante. -
Riduzione occhi rossi: L'effetto occhi rossi è causato quando la luce del flash rimbalza sulla retina di un soggetto e viene riflessa all'obiettivo della fotocamera, facendo apparire i soggetti posseduti da un demone. Questa modalità flash è progettata per ridurre le possibilità di effetto occhi rossi.
Quando si utilizza la modalità Riduzione occhi rossi, la spia AF-assist sul lato anteriore della videocamera si accende brevemente prima che il flash scatti. Le pupille del soggetto si restringono in risposta alla luce, consentendo ad una minore luce flash di entrare nell'occhio e causare quel riflesso rosso incandescente.
Assicurarsi di avvertire i soggetti di attendere il flash, altrimenti potrebbero uscire dal telaio o smettere di posare dopo aver visto la luce dalla lampada AF-assist.
In modalità di esposizione automatica e in determinate altre modalità di scena ed effetti che consentono il flash, il flash di riduzione dell'effetto occhi rossi è solo una variazione dell'impostazione normale del flash automatico.Cioè, se la fotocamera rileva il bisogno di flash, attiva il flash con Red-Eye Reduction attivato. In questo caso, viene visualizzata la parola Auto accanto al simbolo dell'effetto occhi rossi.
Inoltre, alcune modalità scena utilizzano una variazione della riduzione dell'effetto occhi rossi, combinando tale funzione con una bassa velocità dell'otturatore. Questa modalità flash mostra l'icona dell'occhio più le parole Auto Slow. È importante utilizzare un treppiede e chiedere al soggetto di rimanere fermo durante l'esposizione per evitare un'immagine sfocata.
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Sincronizzazione lenta e Sincronizzazione posteriore: Nelle modalità flash elencate finora, il flash e l'otturatore sono sincronizzati in modo che il flash scatti nel momento esatto in cui si apre l'otturatore.
I tipi tecnici chiamano questa disposizione flash sincro sulla prima tendina, che si riferisce a come il flash è sincronizzato con l'apertura dell'otturatore. Ecco l'affare: la fotocamera utilizza un tipo di otturatore che comprende due tende che si muovono attraverso il fotogramma.
Quando si preme il pulsante di scatto, la prima tendina si apre, lasciando che la luce colpisca il sensore di immagine. Alla fine dell'esposizione, la seconda tendina disegna sul telaio per proteggere ancora una volta il sensore dalla luce. Con la sincronizzazione della prima tendina, il flash si attiva quando si apre la tendina anteriore.
La tua fotocamera offre anche queste modalità speciali di sincronizzazione:
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Sincro lenta: Questa modalità, disponibile solo nei modi di esposizione P e A, utilizza anche la sincronizzazione della prima tendina ma consente una velocità dell'otturatore più lenta del 1 / 60 secondi minimo che è in vigore quando si utilizza il flash di riempimento e il flash di riduzione dell'effetto occhi rossi.
A causa dell'esposizione più lunga, la fotocamera ha il tempo di assorbire più luce ambientale, il che ha due vantaggi: le aree di sfondo che sono oltre la portata del flash appaiono più luminose; è necessaria una minore potenza del flash, con conseguente illuminazione più morbida.
Lo svantaggio della bassa velocità dell'otturatore è che qualsiasi movimento della fotocamera o del soggetto durante l'esposizione può offuscare l'immagine e più lenta è la velocità dell'otturatore, maggiori sono le possibilità di movimento della fotocamera o del soggetto. Un treppiede è essenziale per un buon risultato, così come i soggetti che possono rimanere molto, molto immobili.
Il miglior uso pratico per questa modalità è la ripresa di soggetti di still-life notturni come quello che vedi in questa figura. Tuttavia, se si sta riprendendo un ritratto notturno e si dispone di un soggetto che può mantenere una posa immobile, il flash a sincronizzazione lenta può produrre una luce più morbida e più lusinghiera.
Si noti che anche se la modalità Slow-Sync ufficiale appare solo nei modi di esposizione P e A, è possibile ottenere lo stesso risultato nei modi M ed S semplicemente usando una bassa velocità dell'otturatore e la normale modalità Fill Flash.
In effetti, queste modalità sono migliori quando si desidera l'aspetto di sincronizzazione lenta perché è possibile controllare direttamente la velocità dell'otturatore. È possibile utilizzare una velocità dell'otturatore fino a 30 secondi quando si utilizza il flash in tali modalità. (In modalità M, è anche possibile impostare la velocità dell'otturatore su Bulb o Time, che consente anche tempi di posa più lunghi.)
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Sincronizzazione tenda posteriore: In questa modalità, disponibile solo con priorità otturatore (S) e modalità di esposizione manuale (M), il flash scatta alla fine dell'esposizione, poco prima che l'otturatore si chiuda.L'uso classico di questa modalità è di combinare il flash con una bassa velocità dell'otturatore per creare effetti di luce di trailing come quello che vedi in questa figura.
Con Sincro sulla seconda tendina, le scie luminose si estendono dietro l'oggetto in movimento (la mia mano e la partita, in questo caso), che ha senso visivo. Se invece utilizzi il flash a sincronizzazione lenta, le scie luminose appaiono davanti all'oggetto in movimento.
Qui è stata utilizzata la modalità Flash di sincronizzazione della cortina posteriore per creare questa immagine di illuminazione a candela. -
Lento-posteriore: Ehi, non ti confondi abbastanza per te ancora? Questa modalità consente di produrre gli stessi effetti del motion motion di Rear Curtain Sync, ma nei modi di esposizione P e A. La fotocamera sceglie automaticamente una velocità dell'otturatore più lenta del normale dopo aver impostato l'F-Stop, proprio come con la normale modalità Slow-Sync.
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Sincronizzazione lenta con riduzione occhi rossi: Nelle modalità di esposizione P ed A, è anche possibile combinare un flash a sincronizzazione lenta con la funzione Riduzione occhi rossi. Il simbolo che rappresenta questa modalità è il normale bulbo oculare rosso combinato con la parola Lenta.
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