Video: I 3 Integratori che Aiutano la Memoria e la Concentrazione | Filippo Ongaro 2024
La tua capacità di ricordare dipende da una serie di fattori, il primo dei quali è mantenere un cervello sano attraverso un adeguato nutrimento, esercizio fisico e riposo. Per garantire che il tuo cervello funzioni a un livello ottimale, segui queste linee guida:
- Mangia una dieta equilibrata. Ciò che mangi influisce sulla chimica del tuo cervello. Mangiare i cibi giusti dà al corpo le basi per produrre sostanze chimiche del cervello chiamate neurotrasmettitori. I neurotrasmettitori influenzano non solo il tuo umore e la capacità di pensare in modo chiaro, ma anche la tua capacità di ricordare.
Un pasto semplice ed equilibrato consiste in un carboidrato, una proteina e un frutto o un vegetale. Mangiare regolarmente un pasto equilibrato può fornirti una base solida per il tuo cervello e la sua memoria. Vi è una crescente evidenza che i carboidrati eccessivi possono contribuire a deficit cognitivi.
- Fai attività fisica regolare. L'esercizio migliora la memoria perché aiuta il cervello a ricevere i nutrienti di cui ha bisogno. Ogni volta che fai esercizio, aumenti la frequenza respiratoria, il metabolismo e il livello di energia. Camminare regolarmente per l'esercizio fisico può effettivamente aumentare la memoria e il volume del cervello in anni di aderenza ad esso!
- Dormi abbastanza. Hai bisogno di una certa quantità di sonno durante la notte per funzionare correttamente. Ma lo sapevi che il sonno regolare e riposante in realtà migliora la tua memoria? Mentre dormi, il tuo cervello è impegnato a riorganizzare i tuoi ricordi. Attraversando tutte le fasi del sonno, compreso il sonno REM (rapido movimento oculare), il tuo cervello costruisce relazioni tra i tuoi ricordi vecchi e nuovi. Gli studi hanno dimostrato che essere privati del sonno per 24 ore diminuisce la memoria e la concentrazione. Quindi assicurati di lasciare che il tuo cervello ottenga il sonno di cui ha bisogno per pensare e costruire la memoria!
- Riposati bene. La quantità di sonno che ottieni è solo una parte dell'equazione; conta anche la qualità del tuo riposo. Per favorire il sonno ristoratore (ed evitare l'insonnia), ridurre l'assunzione di zucchero e caffeina (specialmente di notte), evitare l'alcol, massimizzare la luce intensa durante il giorno e ridurla al minimo la sera (compresa la luce dall'elettronica) ed esercitare da tre a sei ore prima di andare a letto.