Sommario:
Video: Sempre in ogni posto si può diventare santo 2025
Prima di tutto, un chiarimento: La Chiesa cattolica non fa santi come Hollywood fa film stelle. I santi cattolici sono uomini e donne che hanno vissuto santi in obbedienza alla volontà di Dio, e sono diventati santi nel momento in cui sono entrati in paradiso. Tuttavia, la Chiesa riconosce quelle anime che la Chiesa può confermare essere in cielo come santi.
Il processo per essere dichiarato santo è antico, tradizionale e spesso misterioso. Devono essere presentate prove per persuadere i funzionari della Chiesa che la persona in questione ha vissuto una vita virtuosa, ha avuto fede e ha avuto il sostegno e l'aiuto di Dio. La Chiesa guarda anche ai miracoli come prova che Dio sta operando attraverso quella persona.
Tappe sulla strada per la santità
Di solito, il processo di riconoscimento di un santo inizia non prima di cinque anni dopo la morte di una persona. Di solito, il pastore del santo potenziale presenta il caso al vescovo. Strade specifiche si incontrano sulla strada per essere dichiarati santi:
-
Servo di Dio: Non appena la persona è accettata per essere presa in considerazione, viene chiamata un Servo di Dio.
-
Venerabile: Dopo che la Congregazione vaticana per le cause dei santi determina che il servo di Dio ha vissuto una vita di virtù eroica, le è stato conferito il titolo di venerabile. La virtù eroica non significa che una persona fosse perfetta o senza peccato, ma che ha lavorato aggressivamente per migliorare se stessa spiritualmente e non ha mai rinunciato a cercare di essere migliore e di crescere in santità.
-
Beato: Dopo che la Chiesa ha stabilito un miracolo, la causa della persona venerabile viene presentata al papa per vedere se la ritiene degna di essere chiamata benedetta. Questo passaggio è chiamato beatificazione ed è il penultimo passaggio.
-
* Saint: Un altro miracolo e la causa della persona benedetta viene nuovamente presentata al papa per il suo giudizio. Se determina che le prove sono chiare e che i rapporti contrari non sono credibili, può avviare la procedura di canonizzazione. Se tutto va bene, il candidato è pubblicamente riconosciuto come un santo.
Il processo
Solo le persone la cui esistenza può essere verificata e le cui vite possono essere esaminate sono possibili candidati per la canonizzazione. I candidati per la santità subiscono un'inchiesta:
-
Vengono fatte indagini informative sulla vita, la reputazione e le attività della persona mentre vivevano sulla terra
-
Prova che nessuno ha proclamato o sta già proclamando e onorando la persona come un santo prima che sia stato ufficialmente dichiarato
-
Un esame approfondito delle opere scritte e parlate (trascrizioni) della persona
Se il controllo approfondito porta gli investigatori a dichiarare il candidato venerabile, viene richiesta la prova dei miracoli attribuiti all'intercessione del candidato con Dio.I miracoli devono essere documentati e autenticati, quindi i testimoni oculari da soli sono considerati insufficienti. Esperti medici, scientifici, psichiatrici e teologici vengono consultati e vengono fornite prove per il loro parere professionale. Se esiste una spiegazione scientifica, medica o psicologica per quello che sembrava essere solo un miracolo, allora non è un autentico miracolo. Solo i fenomeni immediati, spontanei e inspiegabili sono considerati come autentici miracoli.
Un gruppo di medici italiani (Consulta Medica) esamina i miracoli di guarigione. Alcuni dei medici non sono cattolici e alcuni lo sono, ma tutti sono medici qualificati e famosi. Non dichiarano una guarigione un miracolo, ma dicono invece: "Non possiamo trovare alcuna spiegazione scientifica o medica per la cura. "
Oltre alle guarigioni miracolose, la commissione esamina altri fenomeni:
-
Incorruttibilità: Molto tempo dopo che il santo è morto, il corpo viene liberato dalla decomposizione quando viene esumato dalla tomba. La Chiesa considera santa Caterina da Siena come un esempio. Morì nel 1380 e 600 anni dopo senza alcuna imbalsamazione, la sua carne non si è decomposta.
-
* Liquefazione: Il sangue secco del santo, morto da tempo, si liquefa miracolosamente nel giorno della festa. La Chiesa considera St. Januarius ( San Gennaro in italiano; A. D. 275? -305), il santo patrono di Napoli, per essere un esempio. Secondo la Chiesa, una fiala del suo sangue secco si liquefa ogni anno il 19 settembre.
-
Odore di santità: Il corpo del santo emana un aroma dolce, come le rose, piuttosto che il solito odore pungente di decomposizione. La Chiesa considera santa Teresa d'Avila (1515-82) solo un esempio. La Chiesa crede che la sua tomba emanasse una dolce fragranza per nove mesi dopo la sua morte.
Solo il papa decide chi è pubblicamente riconosciuto come un santo nelle chiese di tutto il mondo e riceve un giorno di festa.
L'atto effettivo di beatificazione, in cui una persona è dichiarata benedetta, o canonizzazione, che riconosce ufficialmente un santo, di solito si svolge in Piazza San Pietro al di fuori del Vaticano e Basilica di San Pietro. A volte, però, il papa beatifica e canonizza nel paese in cui la persona visse e morì, come nel caso di San Juan Diego. Era un contadino azteco, e la Chiesa crede che Maria, come Nostra Signora di Guadalupe, gli apparve in Messico nel 1531. Nel suo caso, 12.000 persone erano presenti nella Basilica di Città del Messico, e 30.000 persone aspettavano fuori, guardando su monitor video.